Le letture non si consigliano, se non ai principianti del leggere. Ognuno deve trovare le proprie letture con l'istinto, che − nel lettore abituato − diventa quasi sempre infallibile.
[Massimo Bontempelli, Il Bianco e il Nero, 1987]

giovedì 19 marzo 2009

Concorso di Scrittura Umoristica Inedita dedicato alla Superstizione Napoletana


Napoli è cartolina, Napoli è sogno, Napoli è storia ma è anche cultura, cinema, teatro, musica, pizza e mandolino, calcio, politica, cortei, munnezza, luoghi comuni e… superstizione.

A Napoli la jattura, o il malocchio che dir si voglia, è una cosa serissima e da sempre ha ispirato racconti, opere teatrali e cinematografiche. I napoletani, infatti, si nutrono di superstizione e conoscono svariati scongiuri e riti scaramantici per tenere lontana la malasorte. Sapete ad esempio come salvarsi dall’influenza negativa di uno jettatore? Appena lo vedete, puntategli contro la mano con l’indice e il mignolo tesi e le altre dita piegate. Cioè fate le corna.

Ma essere superstiziosi non è solo questo. Ci sono cose che il napoletano doc assolutamente non farebbe mai, come passare sotto una scala o farsi tagliare la strada da un gatto nero; e se proprio non potrà evitarlo, sfregherà energicamente un curniciello. Il napoletano verace, difatti, crede nel potere scaramantico di piccoli amuleti che servono ad allontanare gli “occhi secchi” e a propiziare la ciorta (buona sorte). E allora via a corni, gobbetti, ferri di cavallo e cape d’aglio. E quando tutto manca si ricorrerà alla ben nota gratatio.

Ecco dunque il primo concorso di scrittura umoristica inedita dedicata alla superstizione e dintorni: “Non è vero ma ci credo – Corna, bicorna, cape ‘e alice e cape d’aglio… che fatica difendersi dalla malasorte”, lanciato dall’Associazione Culturale NarteA in collaborazione con la casa editrice Cento Autori, che avrà come protagonista proprio l’aspetto comico legato alla superstizione e ai suoi effetti.

Vi invitiamo a partecipare al concorso scrivendo brani della lunghezza massima di cinque cartelle; i racconti dovranno essere in lingua italiana, inediti e non premiati in altri concorsi.
Ogni autore non può presentare più di un testo. Scopo del concorso è selezionare i più bei racconti da inserire in un’antologia.
Le opere dovranno essere spedite all’Associazione Culturale NarteA - Largo delle Mimose, 1 - 80131 Napoli. Ogni plico dovrà avere al proprio interno due buste chiuse, di cui una contenente quattro copie del racconto in forma anonima e l’altra un foglio con l’indicazione del titolo del lavoro, dei dati anagrafici dell’autore (nome, cognome, luogo e data di nascita) e del suo indirizzo completo, del numero di telefono con relativo prefisso e dell’indirizzo di posta elettronica.
In alternativa è possibile l’invio per posta elettronica all’indirizzo equilibri@nartea.com allegando all’e-mail due documenti: uno contenente il testo, l’altro i propri dati così come sopra indicati.
A titolo di rimborso per le spese di organizzazione e di segreteria è richiesto un contributo di € 10,00 (dieci) da versare sul conto Postepay n. 4023600473510347 intestato a Febo Quercia (Associazione Culturale NarteA). La relativa ricevuta va inclusa nel plico.
La cifra di € 10,00 può anche essere inclusa in contanti nel plico.
Per chi si avvale della spedizione per posta elettronica è necessario allegare una scansione della ricevuta di pagamento nella stessa e-mail utilizzata per l’invio dei testi e dei dati personali.

Il termine di scadenza per l’invio dei lavori è il 31 marzo 2009. Farà fede il timbro postale. L’organizzazione non si assume rischi dovuti a ritardi o inefficienza delle Poste Italiane e in ogni caso non dipendenti dalla propria volontà.
Non saranno ammessi a partecipare al Premio coloro che non si atterranno a tutte le norme contenute nel presente bando.
Gli elaborati pervenuti non verranno in nessun caso restituiti.

La Giuria, il cui giudizio è inappellabile ed insindacabile, procederà alla scelta dei lavori da premiare e/o segnalare. I nomi dei componenti della Giuria saranno resi noti al momento della premiazione. La giuria si riserva in ogni caso la facoltà di non procedere alla pubblicazione dell’antologia qualora i racconti pervenuti non saranno ritenuti idonei.
Il verbale della Giuria, con l’indicazione della data e dell’ora della Cerimonia di premiazione, nonché gli avvisi riguardanti il Premio saranno pubblicati sul sito internet:

Associazione Culturale NarteA: www.nartea.com
La partecipazione al concorso equivale a tacito consenso alla pubblicazione del testo selezionato secondo le norme del presente bando.
L’organizzazione si riserva il diritto di apportare al presente regolamento le modifiche che si rendessero necessarie per circostanze impreviste.
Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 334.6227785 (Associazione Culturale NarteA – Referente dott. Febo Quercia) o inviare una e-mail all’indirizzo info@nartea.com

http://www.nartea.com

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